Il mondo attraverso Instagram

Veronica Pontarollo

Relativamente non mi sono mai sentita così oppressa da questa pandemia. Lo scorso anno (come tutti) da un giorno all’altro, durante le vacanze di carnevale, annunciano che saremmo stati tutti a casa in quarantena per un tempo indeterminato. E la mia faccia, da perplessa, si è subito riempita di meraviglia quando al cervello è arrivata l’informazione “NON SI VA Più A SCUOLA”.