Chiunque metta piede in palestra, prima o poi, si imbatte in una valanga di consigli, teorie e metodi che sembrano indispensabili per ottenere risultati. Il problema è che molti di questi consigli sono falsi miti, informazioni distorte o, peggio ancora, vere e proprie bufale, messe in giro da chi vuole vendere qualcosa. Oggi, con i social pieni di content creator che parlano di fitness, è facile cadere nella trappola delle fake news. Ma quali sono le più comuni? E che cosa dice davvero la scienza?
“Se non senti dolore, l’allenamento non è servito”
Uno dei miti più diffusi è che per crescere e migliorare in palestra sia necessario sentire dolore dopo l’allenamento. Frasi come “No pain, no gain” hanno alimentato l’idea che più soffri, più risultati ottieni. In realtà, il dolore muscolare post-allenamento non è un indicatore dell’efficacia dell’allenamento. Può capitare di sentirsi indolenziti dopo un workout particolarmente intenso o dopo aver cambiato esercizi, ma non è indispensabile. Ci si può allenare benissimo e ottenere risultati anche senza provare dolore il giorno dopo.
“Più sudi, più dimagrisci”
Questa è un’altra credenza molto diffusa: l’idea che più si suda, più si dimagrisce. La verità è che il sudore non è grasso che si scioglie ma semplicemente il modo in cui il corpo regola la temperatura. Sudare di più significa solo perdere più liquidi, che poi verranno riassorbiti appena si beve. Dimagrire significa bruciare più calorie di quelle che si assumono, e questo dipende dall’alimentazione e dal tipo di allenamento, non da quanto si suda.
“Gli addominali fanno sparire la pancia”
Quante volte si sente dire che per avere la pancia piatta bisogna fare tanti addominali? Peccato che non funzioni così. Non esiste un esercizio specifico che faccia perdere grasso in una zona precisa del corpo. Gli addominali servono a rafforzare la muscolatura del torace, ma se sopra c’è uno strato di grasso, quei muscoli resteranno nascosti. Per ridurre il grasso addominale, bisogna creare un deficit calorico con dieta ed esercizio fisico generale, non con infinite serie di addominali.
“Se prendi proteine in polvere, diventi enorme”
Le proteine in polvere sono tra gli integratori più usati, ma anche tra i più fraintesi. Molti pensano che basti prenderle per mettere su chili di muscoli come un bodybuilder, ma non è affatto così. Le proteine in polvere sono semplicemente un’alternativa comoda per raggiungere il proprio fabbisogno proteico, soprattutto per chi ha difficoltà a farlo solo con il cibo. Non hanno effetti magici e non fanno crescere muscoli da sole: servono allenamento e una dieta adeguata.
“Più pesi alzi, più diventi grosso”
Molti pensano che sollevare pesi sempre maggiori sia l’unica strada per costruire muscoli enormi. In realtà, quello che conta è come ci si allena: l’esecuzione degli esercizi, il numero di ripetizioni, il riposo tra le serie e la costanza sono fattori altrettanto importanti. Inoltre, non tutti vogliono diventare “giganti”: aumentare la forza e tonificare il corpo sono obiettivi validi anche con pesi più moderati e un numero maggiore di ripetizioni.
Infine, credo che l’aspetto più importante quando si inizia palestra, sia informarsi e non farsi ingannare da falsi miti o consigli sbagliati. All’inizio, anch’io credevo a molti di questi, come l’idea che sudare significasse dimagrire di più o che le proteine in polvere facessero crescere i muscoli da sole. Poi, grazie ai consigli di personal trainer, persone più esperte e nutrizionisti, ho capito che la realtà è diversa e che i risultati si ottengono con impegno, costanza e soprattutto con le giuste informazioni.
Per questo, penso che sia importante non credere a tutto ciò che si vede sui social o si sente dire in palestra, ma affidarsi a fonti sicure e a chi ha davvero esperienza. Alla fine, non esistono segreti o scorciatoie: allenarsi bene e mangiare nel modo giusto è l’unica strada per ottenere risultati, e la scelta migliore è farlo con consapevolezza, senza perdere tempo dietro a miti che non portano a nulla.
