Ultimamente sarà capitato a tutti di sentire parlare professori, genitori o il telegiornale delle continue modifiche dei tassi di interesse. Ma in che modo questo avvenimento influenza la nostra quotidianità?
Te lo spiego in questo breve articolo.
Partiamo dalle basi: l’Italia fa parte dell’Euro Zona, ciò significa che la moneta in circolazione nel nostro paese è l’euro. Ma qual è l’istituzione responsabile della politica monetaria dell’Unione?
La BCE.
BCE sta per Banca Centrale Europea, ha sede a Francoforte, ed è l’istituzione che attua la politica monetaria nell’Unione e la difesa dell’Euro nell’interesse dei diciannove paesi in cui è stato adottato.
Con politica monetaria, in parole semplici, si intende l’insieme di quelle decisioni che regolano la circolazione della moneta ed il costo di quest’ultima.
Iniziamo ora a parlare dei tassi di interesse.
La BCE dirige la cooperazione con le banche centrali degli Stati che aderiscono all’euro, che formano il cosiddetto Eurosistema. Uno dei compiti della BCE, come hai letto in precedenza, è fissare i tassi di interesse. TUR (tasso ufficiale di riferimento) è il tasso a cui la Banca Centrale Europea concede prestiti alle banche centrali dei singoli Stati.
In che modo l’incremento o il decremento del TUR influenzano la vita del singolo cittadino?
Se la BCE concede prestiti alle banche centrali ad un tasso di interesse basso, le banche concedono un credito al singolo cittadino ad un tasso di interesse altrettanto basso.
Se la BCE abbassa il TUR significa che si vuole “ridurre il costo del denaro”, favorendo l’espansione del credito e aumentando quindi il denaro in circolazione.
Al contrario, se la BCE alza i tassi di interesse, l’azione a cui mira sarà la riduzione del denaro in circolazione, ovvero “drenare moneta” dal mercato. In questo caso diminuisce la propensione all’erogazione di crediti, e se il singolo cittadino vorrà ottenere un mutuo, i tassi di interesse che dovrà pagare saranno alti.
Con la decisione di politica monetaria del 15 dicembre 2022 la BCE ha innalzato i tassi di di 50 punti base sulle operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema, che dal 21 dicembre 2022 è pari al 2.50%.
Ricapitolando, più si innalza il tasso ufficiale di riferimento, meno sarà conveniente accendere un mutuo bancario. Al contrario, più è basso il tasso ufficiale di riferimento della BCE, più sarà conveniente accendere un mutuo bancario, perché gli interessi che pagherai sul prestito saranno bassi.
Cosa succederà ai tassi di interesse in questo nuovo anno?
Lo scopriremo presto.
La mia breve spiegazione di politica monetaria finisce qui.
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