Prof. Matteo Refosco
Abbiamo appena festeggiato, sebbene in maniera anomala, i 75 anni da quel famoso 25 aprile 1945: giorno della liberazione dalla dittatura fascista. Liberazione, libertà… parola tanto importante quanto abusata.
Prof. Matteo Refosco
Abbiamo appena festeggiato, sebbene in maniera anomala, i 75 anni da quel famoso 25 aprile 1945: giorno della liberazione dalla dittatura fascista. Liberazione, libertà… parola tanto importante quanto abusata.
Carlotta Zanotto, Aurora Ciliku, Kevin Bresolin
Nella terza settimana di febbraio i ragazzi delle classi quarte del nostro Istituto hanno iniziato lo stage: si sono cimentati nel mondo del lavoro, svolgendo mansioni agganciate alle conoscenze e capacità sviluppate nel curricolo scolastico. Alcune di queste conoscenze vengono approfondite prima dell’esperienza, altre conoscenze teoriche vengono presentate successivamente e beneficiano dell’esperienza dell’alternanza per la loro comprensione.
Chiara Martini
Il Covid ha rivoluzionato la nostra vita, toccando valori e diritti sanciti dalla nostra Costituzione Italiana. Perché non proviamo a leggerla? Partiamo dall’articolo 2: la Repubblica riconosce i diritti inviolabili dell’uomo, ma chiede anche l’adempimento di doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Soffermiamoci sulla solidarietà sociale. Essa, infatti, è richiesta ed è indispensabile in una situazione come questa.
Alessia Angelini e Margherita Mazzarol
Ed eccoci qui, in quinta superiore. Ancora non ci crediamo, ci sembra quasi surreale. Com’è possibile che sia accaduto tutto così in fretta? Ci sembrava ieri il primo giorno di scuola della prima superiore ed ora ci troviamo a pochi mesi dalla famigerata maturità. Immaginiamo che queste riflessioni abbiano interessato diversi studenti di quinta, come hanno interessato anche noi, e in questo articolo vorremmo soffermarci a parlare di tutti i cambiamenti che ci hanno coinvolto in questi cinque anni, soprattutto a livello di crescita personale.
Iman Halabi e Beatrice Zonta
Con l’avvio del nuovo decennio, un raid aereo americano ha colpito un convoglio di auto in transito vicino all’aeroporto di Baghdad. A bordo c’erano, tra gli altri, due figure chiave: Abu Mahdi al-Muhandis, leader delle Kataib Hezbollah e il generale iraniano Qasem Soleimani, capo della Forza Quds, l’unità d’élite delle guardie della rivoluzione iraniana. Entrambi sono rimasti uccisi nell’esplosione.
Prof. Matteo Refosco
Un certo Dostoevskij disse un giorno: “La bellezza salverà il mondo!”
Sai che vuol dire Bellezza? Deriva dalla radice “–bal” che esprime l’esperienza di ciò che balza fuori dall’ombra e appare. L’uomo è un essere abitato dall’Oltre e dalla Bellezza, se la sa cercare.
Dirigente Scolastica Patrizia Ferrazzi
Care Ragazze e cari Ragazzi, domani è il 25 aprile. Sono passati 75 anni da quando gli italiani si sono liberati dal fascismo. Per voi oggi è una data lontana come lo era per me quella della fine della terza guerra d’indipendenza o la fine dello stato pontificio.
Una studentessa dell’Einaudi
Gli esseri umani sono per natura creature sociali, la sopravvivenza e la così vasta proliferazione della nostra specie si basano sui legami interpersonali e sulle comunità. É quindi normale sentire la mancanza di questo elemento nei giorni di chiusura legati all’emergenza sanitaria del Covid-19. É giunta, nella quotidianità di tutti noi, una condizione in cui molti si trovano a disagio: la solitudine.
Elena Sartori e Chiara Todesco
Per tutta la vita siamo accompagnati da persone con cui condividiamo gioia e tristezza: gli amici. Essi crescono e cambiano negli anni così come il valore che noi attribuiamo loro. Ognuno di noi vive questo rapporto in modo diverso e personale. In particolare risulta molto delicato il legame di amicizia fra uomo e donna. Esiste davvero l’amicizia fra i due generi?
Prof. Matteo Refosco
Oggi vorrei parlare dell’indifferenza.
Ho cercato online alcune frasi celebri legate all’indifferenza da condividere con voi:
“Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza fare nulla.” (Albert Einstein)